6. Un’altra parabola ci fa capire che non è mai troppo tardi per entrare nella Chiesa. L’invito di Dio può essere rivolto all’uomo sino all’ultimo momento della vita. È la nota parabola degli operai della vigna: “Il regno dei cieli è simile a un padrone di casa che uscì all’alba per prendere a giornata lavoratori per la sua vigna” (Mt 20, 1). Uscì poi ancora alcune volte in diverse ore del giorno, fino all’ultima ora. E a tutti fu dato un salario nel quale, oltre il limite del rapporto di stretta giustizia, il padrone volle manifestare tutto il suo generoso amore.
Viene in mente, a questo riguardo, il commovente episodio, narrato dall’evangelista Luca, sul “buon ladrone” crocifisso accanto a Gesù sul Golgota. A lui l’invito si è manifestato come iniziativa misericordiosa di Dio, mentre diceva ormai quasi spirando: “Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno”. Egli udì dalla bocca del Redentore-Sposo, condannato alla morte in croce: “In verità ti dico, oggi sarai con me in paradiso” (Lc 23, 42-43).
[Papa Giovanni Paolo II, Udienza Generale 18 settembre 1991]