Ago 12, 2025 Scritto da 

Gratuità dell’Eterno

Nel capitolo venti del Vangelo di Matteo, Gesù paragona il Regno dei cieli ad un padrone che chiama e accoglie a lavorare nella sua vigna a tutte le ore, perfino quanti arrivano all’ultima ora. Senza nulla togliere a quelli che hanno lavorato duramente tutto il giorno, il Signore accoglie pienamente anche coloro che arrivano tardi, secondo l’orologio umano.

Dio, nella sua bontà, valuta in base ad un criterio diverso dai pregiudizi degli uomini.

Per questo: «gli ultimi saranno i primi e i primi, ultimi» (Mt 20,16).

Nelle Fonti Francescane troviamo un Poverello che amava la laboriosità e non il pregiudizio, rifuggendo l’ozio.

Aveva però compreso che il nostro Dio non è dispotico, bensì dispensa i suoi beni in totale gratuità.

Il Minore guardava sempre alla Bontà dell’Artefice di ogni cosa, che ha cura di ciascuno, e tutti vuole condurre nel suo Regno.

Esortava i suoi frati a lavorare con sollecitudine nella Vigna del Signore, accogliendo chiunque e stando lontano solo da chi oziava.

Le Fonti raccontano:

“Quando i frati dimoravano a Rivotorto, c’era uno di loro che poco pregava, non lavorava e si rifiutava di andare alla cerca perché si vergognava: mangiava forte, però.

Considerando una simile condotta, Francesco capì con la luce dello Spirito Santo che quello era un uomo carnale. E gli rivolse queste parole:

«Va’ per la tua strada, fratello Mosca! Tu vuoi mangiare il lavoro dei tuoi fratelli, ma sei ozioso nel servizio di Dio. Sei come il fuco, che non lavora e non raccoglie, e divora il frutto della fatica delle api operose».

Quel tale se ne andò per la sua strada, senza nemmeno chiedere scusa, da quell’uomo carnale che era” (FF 1612).

Tuttavia Francesco non aveva pregiudizi, e sempre contemplava la Suprema Bontà di Dio, risalendo all’Origine salvifica di ogni cosa.

In tal guisa “esultava per tutte quante le opere delle mani del Signore e, da quello spettacolo di gioia, risaliva alla Causa e Ragione che tutto fa vivere” (FF 1162).

Quindi non mancava di ammonire i suoi frati a non essere invidiosi di quanto il Signore operava nel prossimo:

“Chiunque invidia il suo fratello riguardo al bene che il Signore dice e fa in lui, commette peccato di bestemmia, poiché invidia lo stesso Altissimo, il quale dice e fa ogni bene” (FF 157 Ammonizioni).

E ancora:

“Voglio che i miei frati lavorino e si tengano esercitati. Così non andranno in giro, oziando con il cuore e con la lingua, a pascersi di cose illecite” (FF1093).

 

 

Mercoledì della 20.a sett. T.O.  (Mt 20,1-16)

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Teresa Girolami

Teresa Girolami è laureata in Materie letterarie e Teologia. Ha pubblicato vari testi, fra cui: "Pellegrinaggio del cuore" (Ed. Piemme); "I Fiammiferi di Maria - La Madre di Dio in prosa e poesia"; "Tenerezza Scalza - Natura di donna"; co-autrice di "Dialogo e Solstizio".

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The invitation has three characteristics: freely offered, breadth and universality. Many people were invited, but something surprising happened: none of the intended guests came to take part in the feast, saying they had other things to do; indeed, some were even indifferent, impertinent, even annoyed (Pope Francis)
L’invito ha tre caratteristiche: la gratuità, la larghezza, l’universalità. Gli invitati sono tanti, ma avviene qualcosa di sorprendente: nessuno dei prescelti accetta di prendere parte alla festa, dicono che hanno altro da fare; anzi alcuni mostrano indifferenza, estraneità, perfino fastidio (Papa Francesco)
Those who are considered the "last", if they accept, become the "first", whereas the "first" can risk becoming the "last" (Pope Benedict)
Proprio quelli che sono considerati "ultimi", se lo accettano, diventano "primi", mentre i "primi" possono rischiare di finire "ultimi" (Papa Benedetto)
St Clement of Alexandria commented: “Let [the parable] teach the prosperous that they are not to neglect their own salvation, as if they had been already foredoomed, nor, on the other hand, to cast wealth into the sea, or condemn it as a traitor and an enemy to life, but learn in what way and how to use wealth and obtain life” (Who is the Rich Man That Shall Be Saved, 27, 1-2) [Pope Benedict]
Così commenta San Clemente di Alessandria: «La parabola insegni ai ricchi che non devono trascurare la loro salvezza come se fossero già condannati, né devono buttare a mare la ricchezza né condannarla come insidiosa e ostile alla vita, ma devono imparare in quale modo usare la ricchezza e procurarsi la vita» (Quale ricco si salverà?, 27, 1-2) [Papa Benedetto]
The dialogue of Jesus with the rich young man, related in the nineteenth chapter of Saint Matthew's Gospel, can serve as a useful guide for listening once more in a lively and direct way to his moral teaching [Veritatis Splendor n.6]
Il dialogo di Gesù con il giovane ricco, riferito nel capitolo 19 del Vangelo di san Matteo, può costituire un'utile traccia per riascoltare in modo vivo e incisivo il suo insegnamento morale [Veritatis Splendor n.6]
The Gospel for this Sunday (Lk 12:49-53) is part of Jesus’ teachings to the disciples during his journey to Jerusalem, where death on the cross awaits him. To explain the purpose of his mission, he takes three images: fire, baptism and division [Pope Francis]
Il Vangelo di questa domenica (Lc 12,49-53) fa parte degli insegnamenti di Gesù rivolti ai discepoli lungo la sua salita verso Gerusalemme, dove l’attende la morte in croce. Per indicare lo scopo della sua missione, Egli si serve di tre immagini: il fuoco, il battesimo e la divisione [Papa Francesco]
«And they were certainly inspired by God those who, in ancient times, called Porziuncola the place that fell to those who absolutely did not want to own anything on this earth» (FF 604)
«E furono di certo ispirati da Dio quelli che, anticamente, chiamarono Porziuncola il luogo che toccò in sorte a coloro che non volevano assolutamente possedere nulla su questa terra» (FF 604)
It is a huge message of hope for each of us, for you whose days are always the same, tiring and often difficult. Mary reminds you today that God calls you too to this glorious destiny (Pope Francis)
È un grande messaggio di speranza per ognuno noi; per te, che vivi giornate uguali, faticose e spesso difficili. Maria ti ricorda oggi che Dio chiama anche te a questo destino di gloria (Papa Francesco)

Due Fuochi due Vie - Vol. 1 Due Fuochi due Vie - Vol. 2 Due Fuochi due Vie - Vol. 3 Due Fuochi due Vie - Vol. 4 Due Fuochi due Vie - Vol. 5 Dialogo e Solstizio I fiammiferi di Maria

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