Ott 18, 2025 Scritto da 

Preghiera di Fede, o di maniera. Io-fariseo e io-pubblicano

(Lc 18,9-14)

 

Il meccanismo della retribuzione nega l’esperienza essenziale della vita di Fede: ‘lasciarsi salvare, vivendo di Mistero’ - invece del cerchio concluso d’anguste “giustizie” che non sanno dove andare.

Per introdursi nella novità di Cristo basta aver incontrato se stessi ed essere sinceri: strana santità, accessibile a tutti.

Essa giunge alla realtà, anche più intima: non siamo onnipotenti nel bene; non riusciamo a fare granché di buono a partire dalle sofisticazioni, dalle idee, dai muscoli.

Lasciando spazio all’intervento del Padre, impariamo a confidare in ciò che si riceve, assai più che poggiare sulle aspettative anche altrui, o su quel che ci si propone e impone.

La nostra storia concreta può riflettersi in forma di Preghiera. Ma se il dialogo con Dio non affiora da una percezione penetrante e s’accontenta dei traguardi esterni, l’Ascolto diventa vuoto.

Lo spirito di grandezza anche morale e spirituale, sprofonda inesorabile - e nella miseria vera: quella epidermica.

Non vede l’eccezionalità del Padre: Colui che trasmette vita.

Chi vive di paragoni e ha una sprezzante valutazione dei considerati inferiori, non gode di aperture.

Resta senza spazio né tempo per l’azione dell’essere poliedrico, nella varietà di situazioni.

Sbaglia posto davanti a Dio e al prossimo - negandosi la gioia del Gratis e della Novità.

In tal guisa, mai confida in ciò che è più affidabile di una visione del mondo, o delle proprie iniziative dirigiste.

Non coglie nulla che già non sa, perché non legge dentro.

È in costante monologo: con se stesso [mai giungendo sino in fondo di sé] e quelli della propria cerchia.

Così non contagia felicità - che deriva dallo stupore.

Ultimamente, trova solo teatro, un rimbombo d’eco di voci altrui e a contorno.

Non l'intimità di persona eccezionale e amata così com’è.

Il soggetto della vita religiosa arcaica è infatti il “nostro” - l’io.

Se Gesù avesse chiesto chi dei due potesse tornare a casa giustificato, tutti avrebbero immaginato il fariseo, il ritagliato a parte.

Nella vita di Fede il Soggetto è invece il Mistero, l’Eterno, il Vivente.

È Lui che opera, creando: e anche qui agisce solo Lui.

Giustifica, ossia pone giustizia dov’essa non c’è. L’autosufficiente non ha bisogno.

Questo il reale e regale Principio, motore della nostra realizzazione e della preghiera-ascolto autentica, spoglia di meriti e vanto ma capace di recuperare i ‘lati opposti’.

Dio teme le liturgie e le orazioni individuali inappuntabili, in cui non avviene nulla e da cui si esce senza aver sperimentato la sua «Azione Creatrice» e il suo perdono.

Opera non nostra. Energia e pungolo che anche nell’intimo ci porta Alleanza di ‘volti’, convivialità delle differenze.

Nella vita spirituale e sociale del “poliedro” e del sommario, siamo abilitati a tradurre l’esigenza del ‘con-sentimento’, che il Padre comunica in modo largo e dandoci tempo.

Ben più che una lotta fra opposte visioni del mondo: la Giustizia divina è inedita e crescente - non la si compera con le opere di maniera.

 

 

Per interiorizzare e vivere il messaggio:

 

Quando mi colgo fariseo e quando pubblicano?

Come posso incontrare me stesso contemplando Dio? E incontrando gli altri?

 

 

[30.a Domenica (anno C), 26 Ottobre 2025]

238 Ultima modifica il Domenica, 26 Ottobre 2025 22:46
don Giuseppe Nespeca

Giuseppe Nespeca è architetto e sacerdote. Cultore della Sacra scrittura è autore della raccolta "Due Fuochi due Vie - Religione e Fede, Vangeli e Tao"; coautore del libro "Dialogo e Solstizio".

Christianity cannot be, cannot be exempt from the cross; the Christian life cannot even suppose itself without the strong and great weight of duty [Pope Paul VI]
Il Cristianesimo non può essere, non può essere esonerato dalla croce; la vita cristiana non può nemmeno supporsi senza il peso forte e grande del dovere [Papa Paolo VI]
The horizon of friendship to which Jesus introduces us is the whole of humanity [Pope Benedict]
L’orizzonte dell’amicizia in cui Gesù ci introduce è l’umanità intera [Papa Benedetto]
However, the equality brought by justice is limited to the realm of objective and extrinsic goods, while love and mercy bring it about that people meet one another in that value which is man himself, with the dignity that is proper to him (Dives in Misericordia n.14)
L'eguaglianza introdotta mediante la giustizia si limita però all’ambito dei beni oggettivi ed estrinseci, mentre l'amore e la misericordia fanno si che gli uomini s'incontrino tra loro in quel valore che è l'uomo stesso, con la dignità che gli è propria (Dives in Misericordia n.14)
The Church invites believers to regard the mystery of death not as the "last word" of human destiny but rather as a passage to eternal life (Pope John Paul II)
La Chiesa invita i credenti a guardare al mistero della morte non come all'ultima parola sulla sorte umana, ma come al passaggio verso la vita eterna (Papa Giovanni Paolo II)
The saints: they are our precursors, they are our brothers, they are our friends, they are our examples, they are our lawyers. Let us honour them, let us invoke them and try to imitate them a little (Pope Paul VI)
I santi: sono i precursori nostri, sono i fratelli, sono gli amici, sono gli esempi, sono gli avvocati nostri. Onoriamoli, invochiamoli e cerchiamo di imitarli un po’ (Papa Paolo VI)
Man rightly fears falling victim to an oppression that will deprive him of his interior freedom, of the possibility of expressing the truth of which he is convinced, of the faith that he professes, of the ability to obey the voice of conscience that tells him the right path to follow [Dives in Misericordia, n.11]
L'uomo ha giustamente paura di restar vittima di una oppressione che lo privi della libertà interiore, della possibilità di esternare la verità di cui è convinto, della fede che professa, della facoltà di obbedire alla voce della coscienza che gli indica la retta via da seguire [Dives in Misericordia, n.11]
We find ourselves, so to speak, roped to Jesus Christ together with him on the ascent towards God's heights (Pope Benedict)
Ci troviamo, per così dire, in una cordata con Gesù Cristo – insieme con Lui nella salita verso le altezze di Dio (Papa Benedetto)
Church is a «sign». That is, those who looks at it with a clear eye, those who observes it, those who studies it realise that it represents a fact, a singular phenomenon; they see that it has a «meaning» (Pope Paul VI)
La Chiesa è un «segno». Cioè chi la guarda con occhio limpido, chi la osserva, chi la studia si accorge ch’essa rappresenta un fatto, un fenomeno singolare; vede ch’essa ha un «significato» (Papa Paolo VI)
Let us look at them together, not only because they are always placed next to each other in the lists of the Twelve (cf. Mt 10: 3, 4; Mk 3: 18; Lk 6: 15; Acts 1: 13), but also because there is very little information about them, apart from the fact that the New Testament Canon preserves one Letter attributed to Jude Thaddaeus [Pope Benedict]

Due Fuochi due Vie - Vol. 1 Due Fuochi due Vie - Vol. 2 Due Fuochi due Vie - Vol. 3 Due Fuochi due Vie - Vol. 4 Due Fuochi due Vie - Vol. 5 Dialogo e Solstizio I fiammiferi di Maria

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don Giuseppe Nespeca

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