Giu 4, 2025 Scritto da 

Primo debito: una Giustizia maggiore

(Mt 5,20-26)

 

«Vi dico infatti che se la vostra giustizia non abbonderà di più [quella] degli scribi e farisei, non entrerete nel Regno dei cieli»

 

Nelle chiese di Galilea e Siria serpeggiavano opinioni differenti e conflittuali circa la Legge di Mosè: per alcuni un assoluto da adempiere persino nei dettagli, per altri ormai un orpello senza senso (v.22).

I contendenti giungevano all’insulto, per ridicolizzare la parte avversa.

 

Ma come dice il Tao Tê Ching (xxx): «Là dove stanziano le milizie nascono sterpi e rovi». Il maestro Wang Pi commenta: «Colui che si fa promotore suscita disordini, perché si sforza di affermare i suoi meriti».

 

Mt aiuta tutti i fratelli di comunità a comprendere il contenuto delle Scritture antiche e capire l’atteggiamento di ‘continuità e taglio’ dato ad esse dal Signore: «Avete udito che [...] Ora io vi dico» (vv.21-22).

La ‘freccia’ dei codici antichi è stata scoccata nella direzione giusta, ma solo capirne la portata nello spirito di concordia ne sostiene il tragitto sino a fornire l’energia necessaria per cogliere il “bersaglio”.

 

L’ideale della religiosità antica era presentarsi puri davanti a Dio, e in tal senso gli scribi teologi ufficiali del sinedrio sottolineavano il valore delle norme che ritenevano si annidassero nella ‘prigione della lettera’ del Primo Testamento.

I sadducei - classe sacerdotale - puntavano sulle osservanze sacrificali della sola Torah.

I farisei, leaders della religiosità popolare, accentuavano il rispetto di ogni consuetudine tradizionale.

 

L’insegnamento dei professionisti del sacro produceva nel popolo un senso di oppressione legalista che oscurava lo spirito della Parola di Dio e della stessa Tradizione.

Gesù ne fa emergere l’obbiettivo: la Giustizia maggiore dell’Amore.

Lo splendore, la bellezza e ricchezza della Gloria del Dio vivente non si produce nell’osservare, bensì nella capacità di manifestarlo Presente.

L’assetto giusto davanti al Padre diventa - nella proposta di Gesù - giusta posizione davanti alla propria storia e a quella del prossimo.

Il primo «debito» è dunque una ‘comprensione globale’: qui si svela l’Eterno.

Giustizia non è prodotto dell’accumulare azioni rette, in vista del merito: ciò manifesterebbe grettezza, distacco e supponenza (un tipo di uomo dal pensiero indiscutibile).

La nuova Giustizia insegue le complicità col male sino alle radici segrete del cuore e delle idee. Ma non per accentuare il senso di colpa, né per farci inseguire sogni esterni.

L’osservanza che non permanesse nell’amicizia, nella tolleranza anche di se stessi, in Cristo che orienta, sorgerebbe da un rapporto ambiguo con la norma e le dottrine.

 

Possiamo trascurare il bisogno infantile di approvazione.

La Vita di Dio trapela in un mondo non di puri e flemmatici sterilizzati o unilaterali, ma in una convivialità delle differenze che gli somiglia.

 

 

Per interiorizzare e vivere il messaggio:

 

Dove trovi il nutrimento emotivo che ti è necessario?

Cosa pensi delle comitive esclusive e della loro idea di tribunale risolutivo?

 

 

[Giovedì 10.a sett. T.O.  12 giugno 2025]

229 Ultima modifica il Giovedì, 12 Giugno 2025 12:00
don Giuseppe Nespeca

Giuseppe Nespeca è architetto e sacerdote. Cultore della Sacra scrittura è autore della raccolta "Due Fuochi due Vie - Religione e Fede, Vangeli e Tao"; coautore del libro "Dialogo e Solstizio".

And one thing is the woman before Jesus, another thing is the woman after Jesus. Jesus dignifies the woman and puts her on the same level as the man because he takes that first word of the Creator, both are “God’s image and likeness”, both; not first the man and then a little lower the woman, no, both. And the man without the woman next to him - both as mother, as sister, as bride, as work partner, as friend - that man alone is not the image of God (Pope Francis)
E una cosa è la donna prima di Gesù, un’altra cosa è la donna dopo Gesù. Gesù dignifica la donna e la mette allo stesso livello dell’uomo perché prende quella prima parola del Creatore, tutti e due sono “immagine e somiglianza di Dio”, tutti e due; non prima l’uomo e poi un pochino più in basso la donna, no, tutti e due. E l’uomo senza la donna accanto – sia come mamma, come sorella, come sposa, come compagna di lavoro, come amica – quell’uomo solo non è immagine di Dio (Papa Francesco)
Only one creature has already scaled the mountain peak: the Virgin Mary. Through her union with Jesus, her righteousness was perfect: for this reason we invoke her as Speculum iustitiae. Let us entrust ourselves to her so that she may guide our steps in fidelity to Christ’s Law (Pope Benedict)
Una sola creatura è già arrivata alla cima della montagna: la Vergine Maria. Grazie all’unione con Gesù, la sua giustizia è stata perfetta: per questo la invochiamo Speculum iustitiae. Affidiamoci a lei, perché guidi anche i nostri passi nella fedeltà alla Legge di Cristo (Papa Benedetto)
Jesus showed us with a new clarity the unifying centre of the divine laws revealed on Sinai […]  Indeed, in his life and in his Paschal Mystery Jesus brought the entire law to completion.  Uniting himself with us through the gift of the Holy Spirit, he carries with us and in us the “yoke” of the law, which thereby becomes a “light burden” (Pope Benedict)
Gesù ci ha mostrato con una nuova chiarezza il centro unificante delle leggi divine rivelate sul Sinai […] Anzi, Gesù nella sua vita e nel suo mistero pasquale ha portato a compimento tutta la legge. Unendosi con noi mediante il dono dello Spirito Santo, porta con noi e in noi il "giogo" della legge, che così diventa un "carico leggero" (Papa Benedetto)
The light of our faith, in giving of oneself, does not fade but strengthens. However it can weaken if we do not nourish it with love and with charitable works. In this way the image of light complements that of salt. The Gospel passage, in fact, tells us that, as disciples of Christ, we are also “the salt of the earth” (Pope Francis)
La luce della nostra fede, donandosi, non si spegne ma si rafforza. Invece può venir meno se non la alimentiamo con l’amore e con le opere di carità. Così l’immagine della luce s’incontra con quella del sale. La pagina evangelica, infatti, ci dice che, come discepoli di Cristo, siamo anche «il sale della terra» (Papa Francesco)
First, in Nazareth, he makes him grow, raises him, educates him, but then follows him: "Your mother is there" (Pope Francis)
Prima, a Nazareth, lo fa crescere, lo alleva, lo educa, ma poi lo segue: “La tua madre è lì” (Papa Francesco)
“It is part of the mystery of God that he acts so gently, that he only gradually builds up his history within the great history of mankind; that he becomes man and so can be overlooked by his contemporaries and by the decisive forces within history; that he suffers and dies and that, having risen again, he chooses to come to mankind only through the faith (Pope Benedict, Regina Coeli 22 maggio 2011]

Due Fuochi due Vie - Vol. 1 Due Fuochi due Vie - Vol. 2 Due Fuochi due Vie - Vol. 3 Due Fuochi due Vie - Vol. 4 Due Fuochi due Vie - Vol. 5 Dialogo e Solstizio I fiammiferi di Maria

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